lunedì 22 luglio 2013

La vita è poesia


Nel momento in cui sto pubblicando questo post, inizia il mio ultimo giorno di vacanza. Ovviamente ho scritto l'articolo nei giorni prima di partire, quindi ancora in vena di filosofeggiamenti ispirati dal post sulla vita (se te lo sei perso lo trovi qui )

Avevo annotato, rapita, qualche tempo fa una frase (chissà presa da dove?), o meglio un frammento, attribuito a Hölderlin: 

«Pieno di meriti, ma poeticamente, abita l'uomo su questa terra».

A quanto pare ripresa e commentata da Heidegger in un saggio famoso.

Come si abita poeticamente la terra?

Ho trovato uno scritto di Emerico Giachery, che mi ha svelato precisazioni e aperto ulteriori spiragli:

«Ciò che l‟uomo opera e produce è acquisito col proprio sforzo, e meritato». Tuttavia, seguita Hölderlin – o chi per lui – con un suggestivo passaggio, «ciò non tocca il fondo dell'esistenza umana: questa è, nel suo fondo, poetica».

[...]

Heidegger, per il quale “abitare poeticamente” significa qui «essere alla presenza degli Dei ed essere toccati dalla vicinanza dell'essenza delle cose»

[…]

Sottratta al contesto d'origine e accolta ormai nel mio patrimonio espressivo e affettivo, la frase del titolo è ormai divenuta centrale e dominante: uno di quei motivi musicali che continuamente riaffiorano. Sembra configurarsi anche come una sorta di chiamata per la vita che mi resta: da accogliere, per quanto possibile, e da irradiare vivendo giorno per giorno. Come? […]

Non programma, né progetto, che è pur sempre vincolo e limite.

Ma tutt'al più proposito, intento: aperto, senza presagibili confini, nel donarsi con abbandono al fluire della vita.

Il “come” apparirà di volta in volta, a seconda delle occasioni e degli incontri. Non certo valido per altri: ciascuno ha il suo “come”, al pari delle impronte digitali, e dovrà farne personale ricerca ed esperienza.

Il flusso, intanto, scorrerà verso mete ancora velate di caligine.

(tratto da E. Giachery “Abitare poeticamente la terra” 2007)


La nostra esistenza è di per sé poetica, ci dice Holderlin.
Ma ciascuno ha dunque la sua via, precisa Giachery.

La psicologia umanistica parla di vie al transpersonale, ovvero le strade da percorrere per raggiungere la piena realizzazione di Sé.

Ogni persona trova il suo “come”, il significato che dona senso ai suoi giorni.

E non c'è un solo modo, sono numerose le modalità per dare spazio all'appagamento delle istanze più profonde.

Non ci immaginiamo però perigliosi compiti o auliche attività.

La poesia infondo è il dispiegarsi dell'anima nella vita di tutti i giorni, attraverso esperienze quotidiane.

Vivere poeticamente è fare con passione e significato ciò che ci piace, sia che consista nel preparare un pranzo a regola d'arte per noi stessi o chi amiamo, nello svolgere il nostro lavoro, consapevoli di quegli attimi di bellezza che esulano dalla routine, o anche praticare uno sport con disciplina e volontà.
E' scovare bellezza nelle piccole cose.  

Oggi ho selezionato delle immagini, che vi siano da stimolo per trovare la poesia in ogni vostra giornata.


















(fonte delle foto: Pinterest)
Buona settimana

virginia

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