mercoledì 14 agosto 2013

A lezione da Nonna Strega



 

 
Sono appena andata a lezione da nonna strega, una signora ottuagenaria con tre lauree,6 figli 5 nipoti e che di professione fa la strega.

Nonna strega mi è stata indicata dal mio amico " SANTON" (tradotto dal dialetto veneto SANTONE) così definito dagli amici per la sua passione per l' esoterismo.

Il mio corpo è da un po' che fa le bizze, la schiena si blocca,il collo si contorce...e la mia vita professionale sia come avvocato che come costellatrice sistemica mi hanno deluso e quindi.... occorre una strega vera. Il SANTON mi dà il suo numero avvertendomi che nonna strega riceve solo chi vuole Lei e quindi mi sento una fortunata ad essere dinanzi alla sua porta. Suono il campanello e sento un po' di ansia..

Nonna strega abita in un condominio anni settanta , con un terrazzo pieno di fiori.

Quando entro in casa sento musica di Bach.

Mi dà un' occhiata e mi dice " Tu hai tutto, ti manca solo la gioia!"
 
 

Mi fa accomodare nel suo lettino e mentre mi fa un massaggio cinese mi dice cosa le dice il mio corpo.

Il corpo parla? Sì per nonna strega ....

Io lì le racconto la mia enorme delusione pari alla mia immensa gioia come avvocato.

Mi sono laureata in quattro anni perché mangiavo i libri di diritto...ah il diritto... il diritto, questo strumento divino capace di creare ordine laddove esiste disordine , la sua logica espressa chiaramente in norme semplici, facili, dove è tutto chiaro, codificato al di là del caos.

Il mio primo amore!

Ma poi ho cominciato ormai ventuno anni fa questa professione e di chiaro, semplice non ho trovato nulla. Ho trovato un vecchio dell'età di mio padre che al mio diniego di andare a letto con lui, mi ha ostacolato all'inizio della professione, ho trovato una giustizia corrotta e corruttibile nel peggiore dei casi e disattenta nel migliore .

Le mie belle norme erano diventate in realtà strumenti di potere , usate da avvocati senza scrupoli che le contorcevano a favore dei clienti per esporre fatti di fronte a giudici annoiati e con la sindrome di essere Dio.

Allora ho cominciato a studiare counseling, ho fatto uno scuola dove il principio era la pulizia interiore, la distruzione dell'ego per il bene superiore ...Anche lì ho studiato, cercato, letto testi e la mia anima era piena di gioia e di speranza...

Poi finiti i tre anni di scuola , ottenuto il diploma mi sono trovata in un mondo lavorativo dove la manipolazione e il potere sugli altri hanno la meglio....ma non ci avevate insegnato il contrario?

Esposta la mia amarezza a Nonna Strega, Lei con i suoi occhietti piccoli e cerulei, mi penetra l'Anima e mi dice solo " OMNIA MUNDA MUNDIS" . E poi aggiunge " INTELLEGERE e MEMENTO AUDERE SEMPER"
 

Esco con il seme dell'audacia che mi ha immesso nell'anima , apro il mio iPad, cerco su wikipedia la frase latina , con buona pace di cinque anni di liceo classico.

Omnia munda mundis, ossia tutto è puro per un puro, ma se di puro esiste un gran poco mi appare ....

Provo a vedere se mi va meglio con Intellegere, verbo che significa leggere Inter o intus , ossia leggere tra o dentro le cose. A cosa dovrei vedere dentro? Boh ...alla schifezza della giustizia o ai giochi di manipolazione di Counselour senza scrupoli? Mistero...

E visto che anche qui non mi è andata bene ricordo l'ultima frase di Nonna strega ...ricorda di osare sempre , il grande D'Annunzio e il mio amore per lui fanno sì che non necessiti di wikipedia...

E allora provo a mettere insieme il tutto ...

Il senso mi viene così:  se guardo con occhi puri alla realtà riuscirò sempre a vedere qualcosa d' altro, ma ciò necessita di coraggio e audacia.
 
 

Più facile a dirsi – anche se in latino – che a farsi...

Che farò ora?

Mah ..al prossimo post …


Con amore

Evi

(photo: Fabio Fusco su Pinterest) 


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